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La cianografia
(cyanotype o blueprint in inglese) è un metodo di stampa fotografica
ad annerimento diretto ideato intorno al 1840, che sfrutta la
sensibilità - seppur limitatissima -
di alcuni sali di ferro che alla luce ultravioletta virano da
giallo pallido a blu intenso divenendo al contempo insolubili in acqua.
Il procedimento non necessita dunque
di rivelatore (l’immagine si forma durante l’esposizione)
né di fissaggio (l’acqua stessa elimina il sale non esposto).
Vantaggi di questa tecnica sono soprattutto
la semplicità di esecuzione e l'economicità; svantaggi
la bassissima sensibilità (anche mezz'ora di esposizione al
sole pieno), una scala tonale piuttosto ristretta ed una stabilità
limitata nel tempo.
Inoltre la colorazione non è
adatta ad ogni soggetto ed è stato pertanto ideato un metodo
per virare il blu ad un bruno rossiccio più gradevole.
La cianografia è sempre stata
utilizzata per riprodurre disegni tecnici da 'lucidi', attraverso
i quali il nome è giunto ai nostri giorni.
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